
(27 gennaio 2023) - Coordinamento Nazionale MEF
INTERROGAZIONI PARLAMENTARI:
Gestione immobiliare MEF - Sede di "La Rustica".
Due interrogazioni parlamentari sono state rivolte nei giorni scorsi da alcuni parlamentari al Ministro dell'economia e delle finanze sulla incomprensibile gestione del patrimonio immobiliare del MEF che ha deciso, da una parte, di dismettere l'immobile demaniale di via Atanasio Soldati n. 80 (in zona "La Rustica") di 27.059 metri quadri, sede di uffici della Ragioneria generale dello Stato, e, dall'altra, di acquisire in locazione passiva un nuovo immobile, in zona centrale, avente una superficie di circa 7.000 metri quadri. <<LeggiTutto>>

(27 novembre 2022)
Coordinamento Nazionale MEF
Patrimonio immobiliare MEF, tra dismissioni sedi demaniali
(questione "La Rustica") e acquisizioni nuove sedi in locazione passiva.Risposta del MEF all'accesso civico generalizzato incompleta e
insoddisfacente.

(9 Dicembre 2022)-Coordinamento Nazionale MEF
Rumore e lavoro ...
Possibile inquinamento acustico al MEF.
Il rumore costituisce un problema sul posto di lavoro poiché
mette seriamente a rischio la salute.Chiesto l'intervento dei soggetti preposti alla prevenzione
e protezione della salute e sicurezza sui luoghi di Lavoro. Se le immissioni non cesseranno, UGL FP, come O.S.
portatrice di interessi diffusi, si riserva di segnalare la situazione all'ARPA
LAZIO. <<LEGGITUTTO>>

(27 settembre 2022)
Coordinamento Nazionale MEF

(21 settembre 2022)
Coordinamento Nazionale MEF

(20 aprile 2022)
Coordinamento Nazionale MEFAccadde oggi 20 aprile 1956: servizio
mensa è parte della retribuzione.
Il servizio mensa e i buoni pasto non hanno natura
retributiva "salvo che gli accordi e i contratti collettivi, anche
aziendali, dispongano diversamente stabilendo se e in quale misura la mensa è retribuzione
in natura" (art.6, comma 3, D.L. n. 333/1992, convertito in Legge n.
359/1992).Nel Pubblico Impiego, la qualificazione dei buoni
pasto è stata demandata alla contrattazione collettiva. Essi godono del
requisito della corrispettività e sono regolamentati dal contratto collettivo e
da specifici accordi Aran/OO.SS. Questo è stato ben evidenziato nei ricorsi promossi
da UGL Funzione Pubblica. <<LeggiTutto>>

(4 aprile 2022)
Coordinamento Nazionale MEF
Depositati innanzi alla sezione lavoro di diversi Tribunali Nazionali numerosi ricorsi con i quali si chiede all'Autorità Giudiziaria di pronunciarsi sul diritto dei lavoratori, dipendenti pubblici, all'erogazione e godimento dei buoni pasto durante lo smart working nel periodo di pandemia da Covid 2019 (anni 2020-2021).Evidenziata la condotta illecita del MEF che durante tale periodo, a differenza di altre Amministrazioni pubbliche, non ha erogato ai propri dipendenti i buoni pasto, seppur ricorrenti tutti i requisiti di legge per il riconoscimento degli stessi. Aderisci al ricorso. <<LeggiTutto>>


72° anniversario: l'Ugl in udienza da Sua Santità,
Papa Francesco

(21
febbraio 2022)Coordinamento Nazionale MEFI buoni pasto devono essere riconosciuti
anche a chi ha svolto, in via ordinaria, la propria attività lavorativa in
smart working durante lo stato di emergenza epidemiologica Covid-19.
<<LeggiTutto>>

(10 febbraio 2022)
TAR Lazio: NO alle sospensioni dal servizio e dalla retribuzione ai lavoratori senza Green Pass <<LeggiTutto>>

(10 febbraio
2022)
Coordinamento Nazionale MEF

(1 dicembre 2021) Coordinamento Nazionale MEFInosservanza delle procedure e delle misure da adottare per
la tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.La valutazione dei rischi è uno degli
elementi centrali per garantire la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.Proprio per questo, uno dei compiti del
datore di lavoro è l'obbligo di redigere, ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs.
81/2008, il DUVRI, acronimo il cui significato è "Documento Unico di
Valutazione dei rischi interferenti": un documento che analizza e
descrive la corretta gestione della sicurezza durante le attività in appalto.Purtroppo, sempre più spesso, vediamo
che questo logico presupposto non viene considerato come opportunità per una
reale crescita dei livelli di sicurezza in ambiente di lavoro. <<LeggiTutto>>

(5 febbraio
2022)
Coordinamento Nazionale MEF
Elezioni RSU 2022: NO "BENEFIT" - SI TUTELE
Ci dispiace ... per essere candidati nelle nostre LISTE non offriamo "benefit" di alcun tipo (nè polizze sanitarie nè compensi monetari), ma garantiamo la sicurezza di non lasciarvi soli e di portare avanti, ogni giorno, azioni sindacali efficaci e concrete, a tutela dei diritti e della salute di ogni lavoratore! <<LeggiTutto>>

(21 gennaio 2022)
Coordinamento Nazionale MEF
Nonostante il ricorso dinnanzi al TAR Lazio promosso lo scorso anno da UGL Funzione Pubblica per l'annullamento della procedura di conferimento delle P.O. 2021 in tutti gli uffici del MEF, la musica non cambia!Infatti, anche per il 2022 l'Amministrazione ha avviato la procedura sempre con eccessiva discrezionalità amministrativa e senza aver espletato una ricognizione ed individuazione dei potenziali beneficiari, non adempiendo a specifiche norme contrattuali <<LeggiTutto>>

(3 gennaio 2022)
Coordinamento Nazionale MEF
I Datori di lavoro dovrebbero evitare l'esposizione dei lavoratori al rischio contagio da SARS-Cov-2 e, ove ciò non sia possibile, cercare di limitare al minimo il numero dei lavoratori esposti o potenzialmente esposti, attraverso il lavoro "agile" o il "telelavoro". Invece, nella situazione emergenziale in cui versa il Paese, ancora si continua, irresponsabilmente, ad applicare il D.M. 8/10/2021 (c.d. "Decreto rientro in presenza") di Brunetta, di "fonte secondaria", anziché le norme di "fonte primaria" ovvero di grado gerarchico superiore, riguardanti materia di rilevanza costituzionale, legata al diritto fondamentale ed inderogabile alla salute (art. 32 Cost.), al cui mancato rispetto potrebbe corrisponde l'esperibilità di azioni giurisdizionali. chiesta l'applicazione di quanto previsto dalla normativa vigente, nazionale ed europea, in materia di protezione dei lavoratori contro i rischi che derivano o possono derivare dall'esposizione agli agenti biologici sui luoghi di lavoro. <<LeggiTutto>>

(24 novembre 2021)
Coordinamento Nazionale MEF
<<LeggiTutto>>

(17 novembre 2021) - Segreteria Nazionale
Incontro 19 Novembre 2021 tra Amministrazione
e OO.SS., con l'intervento della Sottosegretaria di Sato On. Alessandra
Sartore, su lavoro "agile" e salute e sicurezza dei
lavoratori.L'UGL Funzione Pubblica costretta a scrivere
all'Amministrazione e all'Ispettorato della Funzione Pubblica per CONDOTTA
ANTISINDACALE!

(3 novembre 2021)
Coordinamento Nazionale MEF
Dopo le improvvide Circolari emanate unilateralmente dall'Amministrazione,
del 15 e 29 ottobre u.s., con le quali sono state fornite indicazioni per lo
svolgimento della prestazione lavorativa in presenza e indicazioni operative in
materia di lavoro agile, senza prima consultare gli RLS e svolgere la
contrattazione integrativa con le OO.SS. Territoriali e la RSU, ieri 2
novembre, come richiesto da UGL FP, sono state convocate per domani 4 novembre
p.v. le OO.SS. e le R.S.U. per discutere sul seguente argomento:
"aggiornamento disposizioni in materia di sicurezza - sede centrale
di Via XX Settembre".Probabilmente questa
convocazione non ci sarebbe mai stata se questa O.S. non avesse ammonito
l'Amministrazione, prima il 21/10/2021 e poi il 2/11/2021, per violazione di
norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro e per condotta
antisindacale, riservandosi di segnalare i fatti agli Organi di vigilanza e/o
di agire nelle sedi più opportune per la tutela del diritto dei
lavoratori alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.... <<LeggiTutto>>
Dopo le improvvide Circolari emanate unilateralmente dall'Amministrazione,
del 15 e 29 ottobre u.s., con le quali sono state fornite indicazioni per lo
svolgimento della prestazione lavorativa in presenza e indicazioni operative in
materia di lavoro agile, senza prima consultare gli RLS e svolgere la
contrattazione integrativa con le OO.SS. Territoriali e la RSU, ieri 2
novembre, come richiesto da UGL FP, sono state convocate per domani 4 novembre
p.v. le OO.SS. e le R.S.U. per discutere sul seguente argomento:
"aggiornamento disposizioni in materia di sicurezza - sede centrale
di Via XX Settembre".Probabilmente questa
convocazione non ci sarebbe mai stata se questa O.S. non avesse ammonito
l'Amministrazione, prima il 21/10/2021 e poi il 2/11/2021, per violazione di
norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro e per condotta
antisindacale, riservandosi di segnalare i fatti agli Organi di vigilanza e/o
di agire nelle sedi più opportune per la tutela del diritto dei
lavoratori alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.... <<LeggiTutto>>

(19 novembre 2021)Coordinamento
Nazionale MEFNEW! Ricorso avverso le Posizioni Organizzative
conferite dal Ministero dell'economia e delle Finanze: prossima udienza fissata
al 23 febbraio 2022.Nel frattempo, presentata istanza di esercizio in autotutela
poiché è emerso che, dal 2018 ad oggi, sono stati attribuiti incarichi di
Posizione Organizzativa, con i corrispondenti trattamenti economici, con
"effetto retroattivo", violando i principi generali di irretroattività e di legalità dell'azione
amministrativa.In corso valutazioni per denuncia alla Corte dei Conti. <<LeggiTutto>>

(14 novembre 2021)
Coordinamento Nazionale MEF
Facciamo il punto su rientri "in presenza", lavoro "agile", misure per la tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e Green Pass... in vista dell'incontro con la Sottosegretaria On. Alessandra Sartore, con delega al personale, fissato per venerdì 19 novembre p.v.
<<LeggiTutto>>

(2 novembre 2021) - Segreteria Nazionale
Inviata nota ai vertici
amministrativi e politici del MEF e al Ministro per la P.A per chiedere
l'annullamento, in autotutela, della nota n. 123478 del 29/10/2021 con la quale
è stato disposto il rientro "in presenza" dei lavoratori e fornite indicazioni
operative sul "lavoro agile". Riscontrate violazioni in materia di salute e
sicurezza sul lavoro (Mancato aggiornamento delle misure di prevenzione in
relazione ai mutamenti organizzativi che hanno rilevanza ai fini della salute e
sicurezza del lavoro e mancata consultazione dei Responsabili dei
lavoratori per la sicurezza) e in materia di relazioni sindacali (Mancata
contrattazione collettiva integrativa con i sindacati titolari della
contrattazione integrativa di sede territoriale e con la RSU) <<LeggiTutto>>

(28 ottobre 2021)Coordinamento Nazionale MEFIn
discussione oggi con le OO.SS. Nazionali le nuovi disposizioni in materia di
lavoro agile che dovrebbero essere applicate dal 2 novembre p.v.MEF ancora più restrittivo del Ministro
Brunetta. C'è un ritorno al "passato"!Una cosa è certa: la
concretizzazione delle previsioni normative in azioni organizzative dovrà
rispettare puntualmente, alla lettera, tutti i protocolli di sicurezza
vigenti, stante il fatto che l'emergenza epidemiologica sussiste fino al 31
dicembre 2021 <<LeggiTutto>>

(27 ottobre
2021) Coordinamento Nazionale MEFAl
MEF le comunicazioni ai lavoratori sugli scioperi indetti dalle OO.SS.
avvengono con ritardo, anche a scioperi già iniziati.In corso approfondimenti per valutare se sussiste
l'intento di neutralizzare il diritto dei lavoratori ad esercitare lo sciopero
ovvero renderlo nullo.Segnalati
anche casi in cui i lavoratori, illegittimamente, sono stati invitati, a volte
obbligati, a comunicare preventivamente l'adesione allo sciopero. Si
palesa condotta antisindacale <<LeggiTutto>>

(23 ottobre
2021) - Coordinamento Nazionale MEF
Il ricorso avverso le Posizioni Organizzative MEF conferite nel
2021 va avanti.Lo Studio Legale "LegittimAzione" informa che:
1) La
prossima udienza sarà svolta il 23/12/20222) E'
in corso una valutazione per presentare una ISTANZA per l'esercizio
dell'AUTOTUTELA e una DENUNCIA alla CORTE DEI CONTI3) E'
ancora possibile aderire al ricorso AD ADIUVANDUM, agendo sia a fianco
dei ricorrenti che dei lavoratori già intervenuti ad adiuvandum, per sostenere
l'accoglimento del ricorso. <<LeggiTutto>>
(21 ottobre 2021) - Coordinamento Nazionale MEF
Le indicazioni fornite dal MEF per il
rientro di tutti i lavoratori in presenza, a far data dal 15 ottobre, non
possono essere attuate:1. se prima il Ministro per la
pubblica amministrazione non emana, previo confronto con le OO.SS.
Nazionali, le specifiche linee guida
previste dal D.M. 8 ottobre 20212.
se quanto sarà definito a livello nazionale non sarà prima sottoposto al vaglio
della contrattazione integrativa da svolgersi in ogni sede, con i soggetti
sindacali titolari della contrattazione integrativa di sede territoriale e la
RSU, come previsto dall'art. 7, comma 7, del
CCNL 2016 - 2018.L'applicazione di
tali misure costituirebbe comportamento illecito, censurabile per condotta
antisindacale. Ai vertici amministrativi del MEF inviata nota
con allegato parere legale sulla illecita richiesta del Green Pass ai
lavoratori espletanti attività lavorativa in smart working...<<LeggiTutto>>

(21 settembre 2021)
l'UGL Funzione pubblica coordinamento
Istruzione di Armando SparanoDal prossimo 15 ottobre i dipendenti per poter
accedere in ogni Ufficio dovrà esibire il certificato verde (green pass). La sicurezza sui posti di lavoro, l'organizzazione
a sostegno dei propri lavoratori alla luce della pandemia sono prioritari per
un'Amministrazione che sappia essere al passo e sappia declinare tutti gli
aspetti tipici dell'attività che la connota come occasioni di prontezza,
efficacia, efficienza. Si entra nei posti di lavoro dotati di certificazione. È
allora necessario rivedere i protocolli di sicurezza in dotazione nelle singole
amministrazioni che disciplinano corretti stili di vita e di prevenzione anche
alle nuove indicazioni normative sulla ridefinizione del lavoro agile.Il mobility manager è l'interfaccia tra i
vertici dell'azienda e i lavoratori. Creare un piano spostamenti casa lavoro
indispensabile con l'organizzazione del lavoro agile e della conciliazione dei
tempi di vita e di lavoro. Tutto questo genera benefici determinando una
riduzione degli impatti ambientali negli spostamenti e anche un maggior
appiattimento della curva degli orari di punta del trasporto pubblico.Le risorse di 35 milioni di euro stanziate
sono destinate alle Pubbliche Amministrazioni che nominano il mobility manager
e predisposto il piano di spostamento casa-lavoro dei propri dipendenti.
Ulteriori 15 milioni destinati agli istituti scolastici che predispongono il
piano degli spostamenti degli studenti e del personale scolastico.

(18 settembre 2021) - Segretario provinciale UGL-FP di Caserta
di Anna FERRARI
In tutti gli altri Paesi, lo smart working è stato
accompagnato da un aumento dello stipendio, in Italia nel frattempo si
minacciava di tagliare i buonipasto, cosa che è stata fatta in alcuni casi, o
di procedere con una riduzione dello stipendio.Il World Economic Forum ha calcolato che negli Usa, il
ricorso allo #smartworking ha portato ad un incremento della produttività
pari al 4,6%. Allora perché si combatte così strenuamente contro lo Smart
working?Una amara verità è che la diffidenza nei confronti dello
smart working nasconde in realtà le più amara bugia economica di questi
anni. Per anni si è raccontata la storia degli Statali comodamente
seduti alle loro scrivanie al caldo, privilegiati rispetto ai lavoratori del
privato, o la strenua difesa dei palazzinari e degli investimenti nei territori
della Locomotiva del Nord che tanto denigrano ma altrettanto hanno
bisogno di pendolari ed emigranti. Il motivo? Si ha bisogno come il pane
di trasferimenti di lavoratori, studenti e malati per far funzionare le loro
fabbriche, uffici, università, ospedali, negozi e senza i quali il mito malato
della "superiorità" di questi territori sul Sud, su cui si basa il "razzismo di
Stato", crollerebbe miseramente.Questo mostra l'ipocrisia della politica economica:
la flessibilità va bene fino a quando riduce i salari e le tutele sul lavoro,
facendo collassare la quota salari e comprimendo la domanda aggregata. Se serve
a una gestione più umana del tempo, o va contro il racconto mediatico imposto
da 160anni, allora è una bestia da abbattere immediatamente. I cittadini e i
lavoratori dovrebbero allora risvegliarsi e prendere coscienza della
reale situazione per evitare che i castelli di bugie raccontate da altri ricadano
su di loro e peggio sulla loro condizione di lavoratori.

(1 luglio 2021) - Coordinamento Nazionale MEF
POSIZIONI ORGANIZZATIVE 2021 MEF
AGGIORNAMENTO RICORSO al TAR LAZIO per l'annullamento degli incarichi e il ripristino
della legalità
UDIENZA SOSPENSIVA CIRCOLARE MEF FISSATA AL 14/7/2021
AMPIA ADESIONE ALL'INTERVENTO AD ADIUVANDUM <<LeggiTutto>>
(24 giugno 2021) - Segreteria Nazionale
LO SMART
WORKING NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
La rete
Internet e la rivoluzione del mondo del lavoro. Il segretario Nazionale UGL FP incontra il Prefetto di Milano.
<<LeggiTutto>>
(6 giugno 2021)-Segreteria
Nazionale
INCARICHI E POSIΖIONI ORGANIΖΖATIVE AL MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ricorso al Tar Lazio - Sede di Roma patrocinato da UGL Funzione Pubblica e curato dallo Studio legale "LegittimAzione" di Roma, degli Avv. Giuseppe e Angela Ametrano, per l'annullamento, previa sospensiva, degli atti con i quali il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha conferito le Posizioni Organizzative 2021.
Da anni la procedura viene svolta con una discrezionalità eccessivamente ampia, sottratta a qualsiasi forma di controllo, e in violazione delle norme contrattuali e dei fondamentali principi di trasparenza, imparzialità, ragionevolezza, logicità e meritevolezza, cui tale tipo di procedura dovrebbe ispirarsi.
Prevista la possibilità per i lavoratori, titolari di un interesse di fatto dipendente da quello azionato in via principale o ad esso accessorio, di intervenire ad adiuvandum. <<LeggiTutto>>

(1 aprile 2021) - Coordinamento
Nazionale MEF
Posizioni Organizzative, parte la
diffida di tre dipendenti della RTS di L'Aquila.IL MEF INVITATO E DIFFIDATO a ripetere la procedura
di conferimento delle Posizioni Organizzative 2021 nel rispetto delle disposizioni
previste dalla Contrattazione Collettiva in materia, dal "Codice di
comportamento del Ministero dell'Economia e delle Finanze" e dalle
raccomandazioni dell'ANAC, in tema di rotazione degli incarichi. <<LeggiTutto>>

INFORMATIVA AGLI ISCRITTI
codice meccanografico " SJI "
Assegnato ALLA UGLFP
La Federazione INTESA FP non ritenendo sussistere piu' i presupposti minimi di una qualsiasi collaborazione, ha revocato l'accordo circa l'imputazione della propria rappresentatività alla Confederazione UGL.
A partire dal 1 gennaio 2016 è cambiato il codice meccanografico di riferimento riguardo alla delega alla Federazione Nazionale 'UGL Funzione Pubblica'. VERIFICA IL TUO CODICE DI ADDEBITO E SAPRAI A QUALE SIGLA HAI DATO LA TUA DELEGA <<continua>> <<scarica il modello di delega>>
TUTELA DEI DATI PERSONALI : https://www.uglfp.it/privacy/